Il Memorial Santa Giulia è inserito nella cornice del “Parco della Resistenza Monte Santa Giulia”, realizzato negli anni ‘70 per ricordare i fatti salienti della Resistenza modenese.
A memoria delle vittime colpite dalle rappresaglie perpetrate nel territorio del comune di Palagano e in particolare nelle frazioni di Monchio, Costrignano, Susano e Savoniero, fu bandito un concorso mondiale di scultura con cui furono scelti sette artisti italiani e sette stranieri, provenienti dall’Argentina, da Haiti, dalla Polonia, dalla Romania e dal Giappone.
Attraverso le loro opere gli artisti vincitori sono riusciti a rappresentare attraverso linguaggi differenti gli stessi ideali di libertà e di solidarietà che sorressero uomini in arme e civili al tempo della lotta partigiana; gli autori operarono per segni, simboli, similitudini e metafore, realizzando il gruppo scultoreo su una disposizione circolare, a simboleggiare l’unione, la forza e la perfezione.
Questo complesso, una vera e propria installazione permanente unica al mondo nel suo genere, è riconosciuto fra le opere di maggior valore artistico realizzate in Emilia Romagna nel XX Secolo.
Oggi il memoriale rende il Parco della Resistenza di Santa Giulia un luogo ancora più magico; i concerti che ogni anno vengono organizzati in quest’area acquistano un’atmosfera ancora più incantata e onirica grazie a al complesso di sculture, immobili guardiani di pietra che amplificano il fascino degli spettacoli.